Dopodomani rituale incontro di laboratorio. La seconda scena sarà di crogiulo per la costruzione della prima; ne seguirà una terza ed una quarta finale: la nostra riedizione drammaterapica de "Il Rinoceronte"". Il processo -se dobbiamo stare a quello che osservo e leggo- è in pieno atto. Atto interno, rappresentato internamente, con ancora timide affacciate alla finestra. E' così che funziona l'In-Out del Teatro "drammaterapico". Il crogiulo è quasi sempre invisibile, con il rumore di fondo di inferenze nella nostra vita.
Pensate...una mattina, davanti al vostro lavandino, il vostro viso pronto per essere bagnato dall'acqua ed uno sguardo veloce corre allo specchio...Orrore! Piccole macchioline verdi-grigiastre lo hanno punteggiato, con concentrazioni sulle pieghe, sulle vostre rughe e poi...quello strano bozzo sopra il muso! Eh sì...perchè ora di "muso" si può solo trattare.
L'avete detto, sospettato, sperato e temuto...chi è immune dalla rinocerontite alzi la mano e scagli la prima pietra! Il "director" non è diverso, è punto d'incontro e lavoro, ma anche egli, alzandosi qualche volta al mattino, avverte sotto le mani distratte una pelle meno "normale", delle specie di pliche che arrotondanoil suo contatto con la realtà, lo appesantiscono. Non vi confesserà mai gli eventuali barriti che seguono, ma anch'egli è nel processo.
Sono, nel processo ed ho bisogno di campioni di temerarietà per sputare fuori, travestite di Ionesco, le pattumiere della vostra vita, le dispense del vostro pane profumato, la deriva e l'approdo del vostro viaggio. Sino all'inferno se occorre. Avete compreso bene. Sino all'inferno. Mai dentro.
Foto: Dramatherapy, When a Directos Becomes a Rhino,
Nessun commento:
Posta un commento