@ Spartaco
Dové il mio rinosceronte? Non so per quale motivo, ma questo livello di attenzione nei confronti delle difficoltá, paure, situazioni nella vita di tutti giorni, mi ha portato a convivere un disagio continuo che si trasfomava in un vivere continuo. Questo e successo nel momento in cui ho preso consapevolezza e accettato angosce, paure, limiti, disagi che sicuaramente per gli altri erano inimmaginabili. Ed io, come molti partivo dal un punto di forza, negando le mie debolezze e paure e quindi non c'erano. Bello, straordinario, riempitivo per me accetare lo straordinario essere umano che sono come tutti.
Nessuno e meno di nessuno, nessuno e piú di nessuno. Solo atraverso lo specchio degli altri riusciamo a ricomporci totalmente, a vedere chi siamo, perché gli altri non sono altro che l'immagine riflessa di noi stessi a volte inaccettabile.
Grazie a tutto il gruppo per quello che mi ha tirato fuori.
Grazie a tutto il gruppo per quello che mi ha tirato fuori.
Foto: Dramatherapy,What's The Time, Please? , Laboratorio CDIOT, giugno 2009
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