@ Director
As mind master of the CDIOT, this gives me the opportunity to open a discussion on the fascinating Mind's Creative Processes and the Theatre. So I invite you to join our community, getting it prestigious, because it will be built with your intuitions and questions, meditation and inner answers. This is the place where you can use the freedom to express your doubts and you ideas, sharing with the others the research of your way. The Mind is a living miracle, available better than we could immagine; the theatre is a powerful tool to get deeply its power! But what beyond our discussions?
Prepare for becoming part of a new way to discuss with your right emisphere.
Explore the real power of hypnosis, dramatherapy and cinema-dramatherapy and get away its magic and false misconceptions.
Work nicely with us to create our friendship and the warmth of our curiosity and mind’s exploration.
Learn, enjoy and get excited!
Help yourself adapt to altering life-style changes..if there’s one constant in our life today it’s change; from every direction and faster than ever.
Let’s make the dream a reality...and much much more! Contact and interface with our staff; psychiatrists and psychologists will help you to get your life better!I’m just looking forward to seeing your messages here!

"It does not take much strength to do things, but it requires great strength to decide on what to do" Elbert Hubbard

martedì 27 ottobre 2009

Dramatherapy: where's my voice?

@ Pino

Sono sicuro che, se mi sedessi sulla poltrona che è lì sulla destra, riuscirei a pronunciare poche parole abbozzate. Non ho fiato. Le parole sono morte dentro. Non escono fuori nemmeno a pagarle. Nessun incontro galante, nessuna gita o altro evento emozionante potrebbe restituire ciò che non si possiede.Tento, con i ricordi di queste ultime serate passate con il gruppo. Mi colpiscono le immagini e le foto del kamikaze che si fa esplodere: il corpo del designato anche se smembrato da una deflagrazione può ricomporsi attraverso l’incontro con l’altro. Piccoli pezzetti raggiungono il loro posto assegnato perché attraverso l’altro, il corpo se ne riappropria. Dal tuono dell’esplosione, si liberano colori inaspettati. Il kamikaze sembra sicuro di sé, deciso, orientato verso un ben definito obiettivo. Le sue disastrose convinzioni toccano la fragilità degli affetti familiari e se ne nutrono. Quanta disperazione, quanto dolore, quanto sangue versato inutilmente. Se solo potesse prevalere la pace, se tutti fossimo portatori di pace. Perché l’arma “dell’uomo-bomba” contro le negazioni dell’uomo? Perché chi ha subito o subisce un torto risponde con un’azione altrettanto oltraggiosa? Quella società sembra aver perso il rispetto dei sentimenti primordiali.

Foto: Dramatherapy, Catharsis , Laboratorio Atelier LiberaMente su "il Kamikaze", ottobre 2009

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DRAMATHERAPY WORKSHOPS (2004-2009)

Ciclo di Conferenze-Dibattito 2010, aperte al pubblico

organizzate dall' Atelier di Drammaterapia Liberamente -h. 20,00,in sede-

-09 aprile, Il Teatro che cura, dal drama alla drammaterapia + Laboratorio
-07 maggio, La lezione di Grotowsky + Laboratorio
-04 giugno, la Cinematerapia e la Cinema-dramaterapia + Laboratorio
-02 luglio, l'Hypnodrama + Laboratorio: il Ritorno del Padre
(nuova programmazione a settembre)

Gli incontri, aperti su prenotazione, condurranno i partecipanti lungo un percorso informativo, spesso provocatorio e divertente, tra le possibilità e le risorse della mente. I seminari e le conferenze -a carattere educativo e divulgativo - sono indirizzati ad pubblico non professionale, ma anche a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza della Drammaterapia, quindi educatori, operatori sociali, insegnanti, medici e psicologi La partecipazione agli incontri è gratuita, su prenotazione alle pagine del sito o telefonando alla segreteria scientifica, tel. 340-3448785 o segnalandosi a info.atelier@dramatherapy.it

COMUNICATI STAMPA