
Caro amico, spesso le domande ci portano dentro labirinti oscuri e spinosi che al solo passaggio lasciano ferite così profonde che fanno fatica a cicatrizzare; ma con il tempo ho capito che quelle domande, quei labirinti ci aiutano a crescere. So, per vissuto, che chi arriva da un passato emotivo talmente carico non fa altro che cercare la piumata spensieratezza evitando il pensiero. La vita è qualcosa di incomprensibile caro Spartaco, forse questo lo sai meglio di me. Spesso accadono cose che ci fanno male senza nessun motivo, ma solo perchè devono accadere e ci trovano lì fragili come cristalli. Si perde la forza di pensare, di agire, hai solo voglia di fuggire, di perderti in un'altro infinito. Quell'infinito che sfiora l'anima sperduta. Ma i pensieri e le angoscie ci travolgono e come un battito di ali quell'infinito svanisce. Spartaco...le domande mi fanno paura perchè mi costringono a darmi una risposta, ma ne ho talmente tante dentro di me che la esigono.
Chi sono, dove vado,cos'è il senso della vita per me.
Caro Spartaco...ho intrapreso -penso anche tu come me- questo cammino con il Director e gli amici del Creative Drama per darmi queste risposte. Io non so cos'è il teatro e mi avvicino a esso con curiosità e perplessità e con altre mille domande...sorrido...
Ho capito una cosa: il teatro ti fa avvicinare alle persone e al loro essere. Il teatro ti da l'opportunità di crescere. Aprire i cassetti dell'anima e riempirli. E' come una spugna che assorbe tutto. Dammi la tua mano e lungo questo cammino troveremo le nostre risposte.
Ho una domanda: COSA SI PROVA QUANDO SI CERCA DI CRESCERE?!
Foto: Berenger in Terapia, Laboratorio CDIOT, 2009
Nessun commento:
Posta un commento