@ Director
As mind master of the CDIOT, this gives me the opportunity to open a discussion on the fascinating Mind's Creative Processes and the Theatre. So I invite you to join our community, getting it prestigious, because it will be built with your intuitions and questions, meditation and inner answers. This is the place where you can use the freedom to express your doubts and you ideas, sharing with the others the research of your way. The Mind is a living miracle, available better than we could immagine; the theatre is a powerful tool to get deeply its power! But what beyond our discussions?
Prepare for becoming part of a new way to discuss with your right emisphere.
Explore the real power of hypnosis, dramatherapy and cinema-dramatherapy and get away its magic and false misconceptions.
Work nicely with us to create our friendship and the warmth of our curiosity and mind’s exploration.
Learn, enjoy and get excited!
Help yourself adapt to altering life-style changes..if there’s one constant in our life today it’s change; from every direction and faster than ever.
Let’s make the dream a reality...and much much more! Contact and interface with our staff; psychiatrists and psychologists will help you to get your life better!I’m just looking forward to seeing your messages here!

"It does not take much strength to do things, but it requires great strength to decide on what to do" Elbert Hubbard

mercoledì 4 novembre 2009

Drammaterapia: Il Rinoceronte, Daisy, fuga per paura di amare?

@ Spartaco

Come dice il director: preciso, puntuale, niente da obbiettare. Io penso che tra Daisy e Berenger non ci sia stato mai amore, ma il tentativo di colmare i propri vuoti. Infatti, tu dici (Gianni) che hanno paura del futuro incerto, che hanno paura della diversita tra loro stessi e della solitudine. Chi ama non e mai solo. Chi ama non riesce a pensare ad un futuro incerto; chi ama é felice, pensa a vivere la propria felicita, non al futuro, non alla solitudine, non alla diversitá! La forza di Berenger é la sua fragilitá. Egli conosce la propria dipendenza, di quando si appoggiava -come tu dici- e quando cercava la compassione altrui; quando l'ha riconosciuta in sè stesso, perchè è in fiunale solo, trova dentro di se la forza per ribellarsi a questa rinoncerontite.
Daisy: ognuno di noi, uomo o donna che sia, ha dentro di se tutta la perfezione e tutto il disordine che l'essere umano possiede. Chissa se Daisy scappa per paura di amare un uomo e quindi diventare veramente donna, o per paura di essere diversa dal gruppo? Non é perfettina, é una donna come tutte.
SPARTACA

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DRAMATHERAPY WORKSHOPS (2004-2009)

Ciclo di Conferenze-Dibattito 2010, aperte al pubblico

organizzate dall' Atelier di Drammaterapia Liberamente -h. 20,00,in sede-

-09 aprile, Il Teatro che cura, dal drama alla drammaterapia + Laboratorio
-07 maggio, La lezione di Grotowsky + Laboratorio
-04 giugno, la Cinematerapia e la Cinema-dramaterapia + Laboratorio
-02 luglio, l'Hypnodrama + Laboratorio: il Ritorno del Padre
(nuova programmazione a settembre)

Gli incontri, aperti su prenotazione, condurranno i partecipanti lungo un percorso informativo, spesso provocatorio e divertente, tra le possibilità e le risorse della mente. I seminari e le conferenze -a carattere educativo e divulgativo - sono indirizzati ad pubblico non professionale, ma anche a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza della Drammaterapia, quindi educatori, operatori sociali, insegnanti, medici e psicologi La partecipazione agli incontri è gratuita, su prenotazione alle pagine del sito o telefonando alla segreteria scientifica, tel. 340-3448785 o segnalandosi a info.atelier@dramatherapy.it

COMUNICATI STAMPA