@ Director
As mind master of the CDIOT, this gives me the opportunity to open a discussion on the fascinating Mind's Creative Processes and the Theatre. So I invite you to join our community, getting it prestigious, because it will be built with your intuitions and questions, meditation and inner answers. This is the place where you can use the freedom to express your doubts and you ideas, sharing with the others the research of your way. The Mind is a living miracle, available better than we could immagine; the theatre is a powerful tool to get deeply its power! But what beyond our discussions?
Prepare for becoming part of a new way to discuss with your right emisphere.
Explore the real power of hypnosis, dramatherapy and cinema-dramatherapy and get away its magic and false misconceptions.
Work nicely with us to create our friendship and the warmth of our curiosity and mind’s exploration.
Learn, enjoy and get excited!
Help yourself adapt to altering life-style changes..if there’s one constant in our life today it’s change; from every direction and faster than ever.
Let’s make the dream a reality...and much much more! Contact and interface with our staff; psychiatrists and psychologists will help you to get your life better!I’m just looking forward to seeing your messages here!

"It does not take much strength to do things, but it requires great strength to decide on what to do" Elbert Hubbard

domenica 1 novembre 2009

Drammaterapia: "Il coraggio di essere personaggio.."

@ Gianni

Se riuscissi ad essere diverso…
Se avessi il coraggio di dirlo...
Se fossi meno impacciato in certe cose…
Se potessi capire le mie difficoltà…
Quante volte nella vita abbiamo detto, pensato, sentito cose come queste. Quante volte ci siamo resi conto che quella che stavamo vivendo era una vita condizionata, adattata, modellata, ma non nostra. E ancora... quanti intralci ci
impediscono di cambiare il senso, la direzione della nostra quotidianità. A volte, ci potremmo sentire come un automobilista incapace di sterzare il volante che ha in mano, ma non ne conosce bene il motivo.

Ogni volta che ci incontriamo, nella preparazione della pièce a cui stiamo lavorando, ho sempre più netta la sensazione che una delle strade da percorrere per cercare veramente nel proprio intimo, sia l’immersione del nostro animo nel teatro che andiamo a lavorare, per creare una promiscuità tra ciò che siamo e i personaggi che andiamo ad interpretare. Perché l’interpretazione, filtrata dalle nostre difficoltà, impregnata delle nostre paure, è realmente la nudità dell’anima che nel personaggio trova il coraggio di esporsi, ed esorcizza i drammi che condizionano la nostra esistenza. E se l’attore perde l’autoreferenzialità, la smania di mostrarsi perfetto -ammesso che un dilettante ci riesca- e si lascia permeare dal personaggio, e al personaggio dona la sua anima “difettosa”, l’opera che ne verrà fuori sarà il risultato migliore, perché vero e non costruito, vivo e non asettica rappresentazione di un’opera. Soprattutto sarà momento di ricerca del vero “io”, e non vittoria dell’ego, che ci costringe a comportarci come rinoceronti, condizionati da idee omologanti e comportamenti indotti.

Qualche tempo fa ho detto: “La mia anima sono disposto a farla a pezzi cento volte e a rimettere insieme i pezzi pur di scoprire la verità”. Oggi non penso più sia necessario farla a pezzi, credo sia invece necessario arricchirla, fortificarla, renderla fonte energetica in grado di illuminare il cammino quotidiano. Credo che il teatro possa aiutarmi a farlo.

Foto: Dramatherapy, Backstage The Rhinoceros, CDIOT 2009

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DRAMATHERAPY WORKSHOPS (2004-2009)

Ciclo di Conferenze-Dibattito 2010, aperte al pubblico

organizzate dall' Atelier di Drammaterapia Liberamente -h. 20,00,in sede-

-09 aprile, Il Teatro che cura, dal drama alla drammaterapia + Laboratorio
-07 maggio, La lezione di Grotowsky + Laboratorio
-04 giugno, la Cinematerapia e la Cinema-dramaterapia + Laboratorio
-02 luglio, l'Hypnodrama + Laboratorio: il Ritorno del Padre
(nuova programmazione a settembre)

Gli incontri, aperti su prenotazione, condurranno i partecipanti lungo un percorso informativo, spesso provocatorio e divertente, tra le possibilità e le risorse della mente. I seminari e le conferenze -a carattere educativo e divulgativo - sono indirizzati ad pubblico non professionale, ma anche a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza della Drammaterapia, quindi educatori, operatori sociali, insegnanti, medici e psicologi La partecipazione agli incontri è gratuita, su prenotazione alle pagine del sito o telefonando alla segreteria scientifica, tel. 340-3448785 o segnalandosi a info.atelier@dramatherapy.it

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