Piccoli, grandi....poco, tanto...la girandola degli affetti non curverà mai con l'orizzonte.
Quello, imperterrito, ad illudere che il mondo sia tutto qui...si piega durante tutto il giorno, ma al mattino ed alla sera è implacabile, curva se stesso sino a sparire... Tenerezza prima di Galileo, prima di Newton, prima di Heisemberg, prima di Einstein, prima di Hawkins...ma pensandoci bene, ancora più tenerezza verso questo universo dopo, a forma di uovo, a forma di uomo, che vuole sognare il sogno di "rinascere" grazie a lui, di descriversi e prevedersi, perchè anche lui ha paura del caso...E così sembra esserci riuscito: la girandola degli affetti non curverà mai con l'orizzonte. L'universo si stacca da se stesso, procrastina e differisce e spera.
Quello, imperterrito, ad illudere che il mondo sia tutto qui...si piega durante tutto il giorno, ma al mattino ed alla sera è implacabile, curva se stesso sino a sparire... Tenerezza prima di Galileo, prima di Newton, prima di Heisemberg, prima di Einstein, prima di Hawkins...ma pensandoci bene, ancora più tenerezza verso questo universo dopo, a forma di uovo, a forma di uomo, che vuole sognare il sogno di "rinascere" grazie a lui, di descriversi e prevedersi, perchè anche lui ha paura del caso...E così sembra esserci riuscito: la girandola degli affetti non curverà mai con l'orizzonte. L'universo si stacca da se stesso, procrastina e differisce e spera.
Domenica, l'Atelier partirà dai primi istanti di origine dell'universo, per dispiegarsi durante tutto il giorno, piegando anche il tempo...Gli uomini lo capirono tanto tempo fa...e trasformarono il piegare il tempo -perchè osservato...che l'istante ed il luogo nulla dicono di ciò che è prima e di ciò che è dopo- in "impiegare". Impiegheremo un giorno a tornare al punto di partenza. Che il viaggio....non sia finito.
Galileo:"Quello che...osservammo e' l'essenza o materia della Via Lattea, la quale attraverso il cannocchiale si puo' vedere in modo cosi' evidente che tutte le discussioni, per tanti secoli cruccio dei filosofi, si dissipano con la certezza della sensata esperienza... La Galassia infatti non e' altro che un ammasso di innumerabili stelle disseminate a mucchi; che' in qualunque parte di essa si diriga il cannocchiale, subito si offre alla vista un grandissimo numero di stelle".Foto: "L'Orsa Maggiore"
2 commenti:
L’universo è composto di stelle. Spero che la giornata di domenica dell’atelier le farà brillare tutte.
Possano lasciare la luce accecante della terra per alzare gli occhi e tornare a guadagnare il cielo.romeo
Guardo l’orizzonte e sono imprigionato dai miei limiti razionali. Il pensiero che scorre è perché non riesco a vedere e toccare ciò che sento. Poi chiudo gli occhi, riesco a regolare bene il respiro ed ecco comparire dal buio tante stelle . Osservandole non incontro confini spaziali, umani ed emotivi e tutto il mio spirito si libera nell’immensità. Non esistono distanze, ordine e misure. Tutto è affidato a ciò che sento. E’ un’esperienza affascinante: ti stregano con la loro luce intermittente quasi a voler dire qualcosa, ti ricordano forse che loro sono lì ad aspettarti, basta saper arrivarci. E’ sotto la loro luce che la nostra vita scorre sempre più densa.romeo
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