@ Director
As mind master of the CDIOT, this gives me the opportunity to open a discussion on the fascinating Mind's Creative Processes and the Theatre. So I invite you to join our community, getting it prestigious, because it will be built with your intuitions and questions, meditation and inner answers. This is the place where you can use the freedom to express your doubts and you ideas, sharing with the others the research of your way. The Mind is a living miracle, available better than we could immagine; the theatre is a powerful tool to get deeply its power! But what beyond our discussions?
Prepare for becoming part of a new way to discuss with your right emisphere.
Explore the real power of hypnosis, dramatherapy and cinema-dramatherapy and get away its magic and false misconceptions.
Work nicely with us to create our friendship and the warmth of our curiosity and mind’s exploration.
Learn, enjoy and get excited!
Help yourself adapt to altering life-style changes..if there’s one constant in our life today it’s change; from every direction and faster than ever.
Let’s make the dream a reality...and much much more! Contact and interface with our staff; psychiatrists and psychologists will help you to get your life better!I’m just looking forward to seeing your messages here!

"It does not take much strength to do things, but it requires great strength to decide on what to do" Elbert Hubbard

sabato 6 giugno 2009

Dramatherapy, Ionesco and the Awareness Act

@ Mocona

Secondo la mia visione i Rinoceronti rappresentano la metamorfosi dei personaggi Ioneschiani : vuoti, banali, con lo stesso copione per ognuno di loro intercambiabile; metamorfosi intesa come un'acquisizione nella personalità, un' esigenza di ribellione interiore alla passività del loro stabilito personaggio, una metamorfosi spontanea per una vita insostenibile rinchiusa dentro luoghi comuni che li rende un'umanità di zombie dormienti. E' come un risveglio, un' impulso involontario di ruggire, non compreso, che finalmente trova la sua evidenziazione in una metamorfosi esteriore. Quanto di più evidente ci può essere nella trasformazione animalesca?...ma comunque, sempre per assurdo, ci si trasforma ritrovandosi di nuovo in mezzo ad altri Rinoceronti che hanno subito la stessa evoluzione involontaria e questo a sottolineare che il cambiamento, non deciso, non serve per la salvezza della specie E' la metamorfosi ponderata, valutata e magari anche non attuata -come nel caso di Berenger- che può apportare una ricchezza interiore per la "coscienza di essere".

Il paradosso ? L'avere una coscienza, in questo caso, è scambiato per pazzia, "assurdità" per l'appunto. Tutto è rafforzato attraverso l'esagerazione dell'evento descritto dall'opera. Qui, di conseguenza, c'è un'approvazione dell'assurdo da parte di questi esseri dormienti, in realtà incoscienza comune nelle vesti di una finta coscienza. Hitler approfittatore con coscienza di potere sull' incoscienza manovrabile della massa.

Foto: Dramatherapy, Ionesco & the Awareness Act, foto-elaborazione di E. Gioacchini, 2009

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DRAMATHERAPY WORKSHOPS (2004-2009)

Ciclo di Conferenze-Dibattito 2010, aperte al pubblico

organizzate dall' Atelier di Drammaterapia Liberamente -h. 20,00,in sede-

-09 aprile, Il Teatro che cura, dal drama alla drammaterapia + Laboratorio
-07 maggio, La lezione di Grotowsky + Laboratorio
-04 giugno, la Cinematerapia e la Cinema-dramaterapia + Laboratorio
-02 luglio, l'Hypnodrama + Laboratorio: il Ritorno del Padre
(nuova programmazione a settembre)

Gli incontri, aperti su prenotazione, condurranno i partecipanti lungo un percorso informativo, spesso provocatorio e divertente, tra le possibilità e le risorse della mente. I seminari e le conferenze -a carattere educativo e divulgativo - sono indirizzati ad pubblico non professionale, ma anche a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza della Drammaterapia, quindi educatori, operatori sociali, insegnanti, medici e psicologi La partecipazione agli incontri è gratuita, su prenotazione alle pagine del sito o telefonando alla segreteria scientifica, tel. 340-3448785 o segnalandosi a info.atelier@dramatherapy.it

COMUNICATI STAMPA