@ Director
As mind master of the CDIOT, this gives me the opportunity to open a discussion on the fascinating Mind's Creative Processes and the Theatre. So I invite you to join our community, getting it prestigious, because it will be built with your intuitions and questions, meditation and inner answers. This is the place where you can use the freedom to express your doubts and you ideas, sharing with the others the research of your way. The Mind is a living miracle, available better than we could immagine; the theatre is a powerful tool to get deeply its power! But what beyond our discussions?
Prepare for becoming part of a new way to discuss with your right emisphere.
Explore the real power of hypnosis, dramatherapy and cinema-dramatherapy and get away its magic and false misconceptions.
Work nicely with us to create our friendship and the warmth of our curiosity and mind’s exploration.
Learn, enjoy and get excited!
Help yourself adapt to altering life-style changes..if there’s one constant in our life today it’s change; from every direction and faster than ever.
Let’s make the dream a reality...and much much more! Contact and interface with our staff; psychiatrists and psychologists will help you to get your life better!I’m just looking forward to seeing your messages here!

"It does not take much strength to do things, but it requires great strength to decide on what to do" Elbert Hubbard

venerdì 12 settembre 2008

Il bambino non è un bambino


@ da Azzuro
(commento a "...you need to reconnect...")

Il bambino non è un bambino. E’ un Esploratore. Cammina su un pianeta che non è il nostro, sotto un cielo che non è il nostro. Si avventura in un mondo sconosciuto, senza paura e senza timore. Incosciente nel senso più puro del termine, nel senso non negativo, di colui che non è cosciente perché non ha riferimenti esperienziali. Occhi vergini, limpidi, pieni di curiosità e di meraviglia. Trabocca di emozioni sconosciute, avvolto in un profondo godimento, mastica ogni dettaglio su cui si posa il suo sguardo, lo gusta e lo assapora soddisfatto. Ogni suo passo è un po’ come il famoso passo di Neil Armstrong. Un grande passo per se stesso, un balzo in avanti che lo proietta verso nuovi orizzonti, nuove frontiere, nuovi universi. Oggetti carichi di negatività incontrati lungo il tragitto, escrementi di cane o di uccello, animali velenosi, piante urticanti, sono colti con un genuino stupore, uno studio appassionato privo di pregiudizi e condizionamenti, che passa per il contatto, le sensazioni tattili, olfattive, gustose, uditive…In questo viaggio, un po’ il capostipite dei viaggi, non c’è meta. Il viaggio in sé è la meta. Una meta che si rinnova sempre perché indefinita e intangibile. Siamo sempre tutti ossessionati dalla meta, dal fine, dai traguardi. Ma spesso la meta è la fine, la morte dei nostri desideri e delle nostre ambizioni. Raggiungere lo scopo agognato ci lascia insoddisfatti, ci accompagna un senso di sgomento, di “cosa faccio adesso?”. Siamo un po’ come proiettati in avanti, desiderosi della nostra evoluzione, concentrati sui nostri obiettivi. E perdiamo il gusto del quotidiano, del viaggio, solitamente molto più lungo e duraturo della meta. Forse bisogna un po’ perdersi nel quotidiano, ritrovare il gusto delle cose scontate, già fatte mille e ancora mille volte. Ma possiamo sempre riscoprirle con occhi nuovi, da nuove prospettive ed angolature. Ritrovare il gusto del caffè della macchinetta dell’ufficio, solitamente bevuto durante una conversazione un po’ futile e, in fondo, neanche assaporato.
Foto: "Tibet Blu" di Nina Maroccolo, collezione privata, 2006

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DRAMATHERAPY WORKSHOPS (2004-2009)

Ciclo di Conferenze-Dibattito 2010, aperte al pubblico

organizzate dall' Atelier di Drammaterapia Liberamente -h. 20,00,in sede-

-09 aprile, Il Teatro che cura, dal drama alla drammaterapia + Laboratorio
-07 maggio, La lezione di Grotowsky + Laboratorio
-04 giugno, la Cinematerapia e la Cinema-dramaterapia + Laboratorio
-02 luglio, l'Hypnodrama + Laboratorio: il Ritorno del Padre
(nuova programmazione a settembre)

Gli incontri, aperti su prenotazione, condurranno i partecipanti lungo un percorso informativo, spesso provocatorio e divertente, tra le possibilità e le risorse della mente. I seminari e le conferenze -a carattere educativo e divulgativo - sono indirizzati ad pubblico non professionale, ma anche a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza della Drammaterapia, quindi educatori, operatori sociali, insegnanti, medici e psicologi La partecipazione agli incontri è gratuita, su prenotazione alle pagine del sito o telefonando alla segreteria scientifica, tel. 340-3448785 o segnalandosi a info.atelier@dramatherapy.it

COMUNICATI STAMPA