@ Director
As mind master of the CDIOT, this gives me the opportunity to open a discussion on the fascinating Mind's Creative Processes and the Theatre. So I invite you to join our community, getting it prestigious, because it will be built with your intuitions and questions, meditation and inner answers. This is the place where you can use the freedom to express your doubts and you ideas, sharing with the others the research of your way. The Mind is a living miracle, available better than we could immagine; the theatre is a powerful tool to get deeply its power! But what beyond our discussions?
Prepare for becoming part of a new way to discuss with your right emisphere.
Explore the real power of hypnosis, dramatherapy and cinema-dramatherapy and get away its magic and false misconceptions.
Work nicely with us to create our friendship and the warmth of our curiosity and mind’s exploration.
Learn, enjoy and get excited!
Help yourself adapt to altering life-style changes..if there’s one constant in our life today it’s change; from every direction and faster than ever.
Let’s make the dream a reality...and much much more! Contact and interface with our staff; psychiatrists and psychologists will help you to get your life better!I’m just looking forward to seeing your messages here!

"It does not take much strength to do things, but it requires great strength to decide on what to do" Elbert Hubbard

mercoledì 13 maggio 2009

CIAO MARE...


@ Elea

Ciao mare...
Sembra strano che io scriva proprio a te, ma avevo qualcosa da dirti. Sono venuta a trovarti domenica...pensa è da tanto che non lo facevo;,ho sempre raccontato tutto di te dei tuoi occhi, degli occhi di chi ti ha guardato con il pianto, trattenendoli nelle tue onde. Non credo conti il luogo, il mare è sempre il mare...immenso, diverso nei colori, come sono diversi i colori degli occhi delle persone. Eri tu...ti ho riconosciuto, ti ho guardato. Tu hai riconosciuto me.

Si sono io quella bimba che si arrampicava su un immenso scoglio e ti parlava, affidandoti i suoi sogni, i suoi pensieri, le sue paure e le sue domande. Sono io. Poi ti ho parlato piano, come quando si dicono parole d'amore; volevo che loro fossero carezze per te, erano sussurri. Impresa che sa di favola, quel giorno, accarezzare le tue onde. Ma avevo gli occhi chiusi e il buio ha nascosto l'imbarazzo della mia anima e gli occhi un pò lucidi.Ti parlavo piano,come quando si parla all'amore in certi momenti che sanno di mare, anche se non ero lì tu eri dentro di me, ti facevo domande quasi timide e tutte finivano con un..."perchè"? Ho sentito la fretta delle azioni di quel momento che mi hanno portato a te, ma...dovevo finire di parlarti, desideravo mille risposte. Tu mi ascoltavi in silenzio, ti eri...come fermato.Non ho potuto toccarti.

Passava il tempo ma tu non mi rispondevi, non mi davi risposte, mi ascoltavi silenzioso. Ho pensato che non ne avevi,i n fondo non tutte le domande hanno una risposta. Su un onda ho visto riflessi i miei occhi pieni di lacrime me li stavi rendendo indietro. Li ho presi e li ho guardati...erano asciutti, avevi asciugato le mie lacrime.Ad un tratto si è alzato il vento e mi è sembrato di sentire una voce, una voce portata dal vento del mare, in quel vento che odorava di te ci stava la risposta...Questa volta non ho tappato le orecchie con le mani, ti ho chiesto..."ripeti ancora sono qui per capire"e tu hai urlato come solo le onde sanno fare. Ho sussurrato un grazie, n lle mani avevo i miei occhi. Ad un tratto, tra mille suoni, mi ritrovo in una stanza piena di amici che mi stringono le mani e in una mano vi ho messo dentro uno sguardo, un sorriso, un' emozione, una goccia di mare e un sogno di bambina, e gli ho chiesto:"stringete forte tutto questo...tutto qesto è me stessa...".
Ora ti saluto, mare, ma verrò presto a trovarti. Mi arrampicherò sul mio immenso scoglio ma...niente più domande, ma solo per accarezzare le tue onde e bagnarmi le mani.

@Director
Avevi gli occhi chiusi, è vero, intorno a te gli altri, assenti per tutto il tempo in cu non ti è servito, com'è giusto. Poi, di nuovo la relazione arricchita di pensieri invisibili e di un percorso fatto dentro te. Domenica, nell'ultima esperienza eravate tutti molto belli, tante trottole a roteare nel buio, divertendovi ad osservare e vedere meglio che nella più intensa luce. Ognuno la sua storia, dentro la propria trance.
Meravigliata? E che senso avrebbe mettersi a discutere con una distesa d'acqua e scambiarsi doni con essa e darle nuovi appuntamenti, questa volta diversi? Chissà gli altri, chissà quale paesaggio di sfondo a quale storia...Buon ritorno, ora che leggi, destati...questo era il segnale Carmen!
Si lo so, lo so..te ne accorgi solo ora. Sorrido.
Foto: Dramatherapy Blog Sunset

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DRAMATHERAPY WORKSHOPS (2004-2009)

Ciclo di Conferenze-Dibattito 2010, aperte al pubblico

organizzate dall' Atelier di Drammaterapia Liberamente -h. 20,00,in sede-

-09 aprile, Il Teatro che cura, dal drama alla drammaterapia + Laboratorio
-07 maggio, La lezione di Grotowsky + Laboratorio
-04 giugno, la Cinematerapia e la Cinema-dramaterapia + Laboratorio
-02 luglio, l'Hypnodrama + Laboratorio: il Ritorno del Padre
(nuova programmazione a settembre)

Gli incontri, aperti su prenotazione, condurranno i partecipanti lungo un percorso informativo, spesso provocatorio e divertente, tra le possibilità e le risorse della mente. I seminari e le conferenze -a carattere educativo e divulgativo - sono indirizzati ad pubblico non professionale, ma anche a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza della Drammaterapia, quindi educatori, operatori sociali, insegnanti, medici e psicologi La partecipazione agli incontri è gratuita, su prenotazione alle pagine del sito o telefonando alla segreteria scientifica, tel. 340-3448785 o segnalandosi a info.atelier@dramatherapy.it

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