@ Director
As mind master of the CDIOT, this gives me the opportunity to open a discussion on the fascinating Mind's Creative Processes and the Theatre. So I invite you to join our community, getting it prestigious, because it will be built with your intuitions and questions, meditation and inner answers. This is the place where you can use the freedom to express your doubts and you ideas, sharing with the others the research of your way. The Mind is a living miracle, available better than we could immagine; the theatre is a powerful tool to get deeply its power! But what beyond our discussions?
Prepare for becoming part of a new way to discuss with your right emisphere.
Explore the real power of hypnosis, dramatherapy and cinema-dramatherapy and get away its magic and false misconceptions.
Work nicely with us to create our friendship and the warmth of our curiosity and mind’s exploration.
Learn, enjoy and get excited!
Help yourself adapt to altering life-style changes..if there’s one constant in our life today it’s change; from every direction and faster than ever.
Let’s make the dream a reality...and much much more! Contact and interface with our staff; psychiatrists and psychologists will help you to get your life better!I’m just looking forward to seeing your messages here!

"It does not take much strength to do things, but it requires great strength to decide on what to do" Elbert Hubbard

mercoledì 11 giugno 2008

la mappa non è il territorio


@ da Antonio Ianni -Irlanda-

dopo aver letto @ Dedalo, ho riflettuto ed ho avuto la conferma di come la “vita e proprio la vita stessa” è per noi tutti un fattore RELATIVO. Sono felice per Dedalo che grazie a questa esperienza ha scoperto: “che di direzioni e strade ce ne sono tante...”

Mi rifaccio ad una frase detta e ridetta:
tutte le strade portano a Roma”. Ed io vi chiedo:
“allora basta prendere una strada per arrivare a Roma?...tanto prima o poi si ci arriva!?
Ed io vi rispondo: “no non basta!”
Sicuramente questo detto è nato duemila anni fa, quando Roma dominava il mondo allora conosciuto!
Pensate ad un mondo senza internet ad un mondo senza cellulari e senza satelliti, ad un mondo senza i mass-media; eppure dall’Asia, Dalla Scandinavia, dal Medio Oriente i popoli venivano attratti ad andare a Roma!
Questi popoli erano gente che sapeva ascoltare le storie raccontate dai soldati e dai cittadini di Roma e sapevano ripeterle alle loro nuove generazioni ed a popoli e tribu a loro confinanti.
Pochi di questi sono arrivati a Roma; pochi di questi l’hanno vista!
Roma non era una citta’ Roma era un Impero!
Allora perche i popoli del Medio Oriente -tanto per citarne una- non godevano dell'allora civile “Roma citta”.?
“Roma citta” era la sicurezza, il luogo dove le guerre non avvenivano; era il luogo del benessere dell’ingegneria dell’architettura dell’arte; era il bel mondo!

Ed ecco Dedalo che tu, durante la partecipazione teatrale, anche grazie all’aiuto degli altri partecipanti -i soldati-, sei diventato cittadino di “Roma Citta”: goditi le bellezze della tua citta!
E si vero che “la vita e’ proprio la vita stessa” ma ricorda che va integrata “alla vita stessa di chi ti circonda” di chi ti ha reso cittadino di “Roma Citta”; esporta questa esperienza della domenica dell 8 maggio 2008 sui marciapiedi, dentro i locali e creati nuove conoscenze -i soldati- che ti potranno servire a costruire le tue vie e cosi il tuo piccolo Impero e dai una risposta a queste domande prima d incamminarti!
I. Perche andare a Roma?
II. La conoscete la dritta via?
III. Con che mezzi pensate di raggiungerla?
IV. Cosa vi aspettate da Roma?
E BUON VIAGGIO!

@ da Director

Caro Antonio, eh sì…bisogna godersela la terra conquistata – per carità, mai sottratta all’altro!- che sia un territorio che finalmente diviene la tua mappa, che sia una mappa per un pò tempo dimenticata. Il territorio non sarà mai una mappa -Alfred Korzybski-, ma perchè lo diventi, con la consapevolezza di essere solo la tua, non quella di tutti, bisogna un poco rischiare e mettersi in gioco. Ma “la maggior parte degli uomini non vuole nuotare prima di saper nuotare” -Hermann Hesse- e questo è un guaio!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Caro Direttore, leggendo la risposta ad Antonio, mi sono sentita chiamata in causa, ossia "eh sì…bisogna godersela la terra conquistata " io so di non riconoscere a me stessa questa conquista! Quale è la strada che porta a Roma! in quale secolo devo tornare per ritrovarla?

DRAMATHERAPY WORKSHOPS (2004-2009)

Ciclo di Conferenze-Dibattito 2010, aperte al pubblico

organizzate dall' Atelier di Drammaterapia Liberamente -h. 20,00,in sede-

-09 aprile, Il Teatro che cura, dal drama alla drammaterapia + Laboratorio
-07 maggio, La lezione di Grotowsky + Laboratorio
-04 giugno, la Cinematerapia e la Cinema-dramaterapia + Laboratorio
-02 luglio, l'Hypnodrama + Laboratorio: il Ritorno del Padre
(nuova programmazione a settembre)

Gli incontri, aperti su prenotazione, condurranno i partecipanti lungo un percorso informativo, spesso provocatorio e divertente, tra le possibilità e le risorse della mente. I seminari e le conferenze -a carattere educativo e divulgativo - sono indirizzati ad pubblico non professionale, ma anche a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza della Drammaterapia, quindi educatori, operatori sociali, insegnanti, medici e psicologi La partecipazione agli incontri è gratuita, su prenotazione alle pagine del sito o telefonando alla segreteria scientifica, tel. 340-3448785 o segnalandosi a info.atelier@dramatherapy.it

COMUNICATI STAMPA