@ Director
As mind master of the CDIOT, this gives me the opportunity to open a discussion on the fascinating Mind's Creative Processes and the Theatre. So I invite you to join our community, getting it prestigious, because it will be built with your intuitions and questions, meditation and inner answers. This is the place where you can use the freedom to express your doubts and you ideas, sharing with the others the research of your way. The Mind is a living miracle, available better than we could immagine; the theatre is a powerful tool to get deeply its power! But what beyond our discussions?
Prepare for becoming part of a new way to discuss with your right emisphere.
Explore the real power of hypnosis, dramatherapy and cinema-dramatherapy and get away its magic and false misconceptions.
Work nicely with us to create our friendship and the warmth of our curiosity and mind’s exploration.
Learn, enjoy and get excited!
Help yourself adapt to altering life-style changes..if there’s one constant in our life today it’s change; from every direction and faster than ever.
Let’s make the dream a reality...and much much more! Contact and interface with our staff; psychiatrists and psychologists will help you to get your life better!I’m just looking forward to seeing your messages here!

"It does not take much strength to do things, but it requires great strength to decide on what to do" Elbert Hubbard

venerdì 4 settembre 2009

Drammaterapia, Il Rinoceronte di E. Ionesco: Daisy ripsonde a Berenger

Vi ricordate...?

Diversi mesi dopo il grande Processo, mentre le storie degli uomini sono diventate diverse strade che come formiche essi si affannano a rivedere eguali -e qui si smarriscono, quasi alla ricerca del dolore che le ha spazzate via...-, Berenger scrive a Daisy. Non risiedono più negli stessi luoghi, non sappiamo chiessi ora siano veramente.

"Cara Daisy,questa mia ti arriva dopo un tempo infinito ed in fondo non sono nemmeno tanto sicuro che possa raggiungerti… Sarò lieto di ricevere da te, se lo vorrai. Mi trovo a Belfort, nella Franca Contea, oramai da quindici mesi dall’epilogo di quel processo che della storia ha scritto pagine di riscatto; ma brutte e piene di angoscia per noi che l’abbiamo vissute. Seppi dal buon Dudard che anche tu ti riprendesti dalla “malattia”… e senza postumi. Fortunatamente. Tutti noi siamo cambiati, in un tempo diverso che difficilmente può accoglierci. Egli, invece, purtoppo, ancora ha la cicatrice di zoccoli difficili da far sparire ed il cui rumore risveglia quello avvilito di un’anima oramai molto trasformata, troppo... Suona l’organetto e regala fogliettini con buoni auspici ai viandanti, così numerosi in quest’epoca di rifacimento.Io ho smesso di bere, ma non so se fosse più spensierato quel tempo in cui tutto doveva ancora accadere. Mi è giunta voce che tu ti sia sposata. E’ vero? Sarei contento della tua felicità. Essa è una e siamo noi con le nostre paure a dargli costanti nomi ed indirizzi o a scapparne.Ti invio due foto, sono del tempo prima, spero tu accetti che le abbia conservate. La tua terrazza, nella stagione migliore per essa, per te, per noi. Attendo un tuo cenno.Un abbraccio, il tuo Berenger ".

Ora Daisy risponde a Berenger, con lingue diverse, dal nocciolo di anime differenti, voi...

Caro Berenger,non sai quanto piacere nel ricevere tue notizie! Una sensazione gradevole di quiete dopo una tempesta. Perchè una vera tempesta sono stati gli anni che abbiamo vissuto. Ricordi come mi sembravano belli i rinoceronti, come li vedevo danzare, come il loro canto era per me irresistibile, simile a quello delle sirene di Ulisse? Chiedi mie notizie: sì, mi sono sposata ed ho due figli (due maschi), una vita tranquilla, agiata, quella che insomma credevo di volere, o forse, come dici tu, erano le mie paure a farmelo pensare. Gli eventi, quanto di catastrofico è successo, ci hanno profondamente cambiati, ci hanno reso vulnerabili coriacei al tempo stesso, ma forse la vita è proprio questa. Sono felice che tu abbia ancora le foto, così come io ho il ricordo di un amore che stava sbocciando, che non ha avuto (o meglio, non poteva avere) la forza prorompente della passione e per questo così dolce, così prezioso da custodire gelosamente nel mio cuore. Questo ricordo rappresenta la forza, la potenzialità che è dentro di noi, quel qualcosa di bello che nessuno potrà mai toglierci e, nello stesso tempo, così importante per vivere: la speranza!
Con affetto, tua Daisy (GRAZIA)

Foto: Rhinoceros Fragments 32, CDIOT 2009

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DRAMATHERAPY WORKSHOPS (2004-2009)

Ciclo di Conferenze-Dibattito 2010, aperte al pubblico

organizzate dall' Atelier di Drammaterapia Liberamente -h. 20,00,in sede-

-09 aprile, Il Teatro che cura, dal drama alla drammaterapia + Laboratorio
-07 maggio, La lezione di Grotowsky + Laboratorio
-04 giugno, la Cinematerapia e la Cinema-dramaterapia + Laboratorio
-02 luglio, l'Hypnodrama + Laboratorio: il Ritorno del Padre
(nuova programmazione a settembre)

Gli incontri, aperti su prenotazione, condurranno i partecipanti lungo un percorso informativo, spesso provocatorio e divertente, tra le possibilità e le risorse della mente. I seminari e le conferenze -a carattere educativo e divulgativo - sono indirizzati ad pubblico non professionale, ma anche a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza della Drammaterapia, quindi educatori, operatori sociali, insegnanti, medici e psicologi La partecipazione agli incontri è gratuita, su prenotazione alle pagine del sito o telefonando alla segreteria scientifica, tel. 340-3448785 o segnalandosi a info.atelier@dramatherapy.it

COMUNICATI STAMPA