@ Director
As mind master of the
CDIOT, this gives me the opportunity to open a discussion on the fascinating Mind's Creative Processes and the Theatre. So I invite you to join our community, getting it prestigious, because it will be built with your intuitions and questions, meditation and inner answers. This is the place where you can use the freedom to express your doubts and you ideas, sharing with the others the research of your way. The Mind is a living miracle, available better than we could immagine; the theatre is a powerful tool to get deeply its power! But what beyond our discussions?
Prepare for becoming part of a new way to discuss with your right emisphere.
Explore the real power of hypnosis, dramatherapy and cinema-dramatherapy and get away its magic and false misconceptions.
Work nicely with us to create our friendship and the warmth of our curiosity and mind’s exploration.
Learn, enjoy and get excited!
Help yourself adapt to altering life-style changes..if there’s one constant in our life today it’s change; from every direction and faster than ever.
Let’s make the dream a reality...and much much more! Contact and interface with our staff; psychiatrists and psychologists will help you to get your life better!I’m just looking forward to seeing your messages here!
"It does not take much strength to do things, but it requires great strength to decide on what to do" Elbert Hubbard
2 commenti:
Giorni fa sul Messaggero ho letto, su una rubrica curata da Roberto Gervaso, la risposta che lo stesso dava ad un lettore che gli faceva notare come si parla tantissimo della Shoah e quasi per nulla degli altri eccidi di massa compiuti da dittatori spietati e guerre varie degenerate in scontri tra razze, religioni, ecc.. Il lettore chiedeva se non era giusto istituire un giorno della memoria che ricordasse tutte le stragi compiute da regimi autoritari e follie del genere. A parte il pezzo ben scritto dal lettore, con un elenco di stragi non indifferente, e la risposta di Gervaso, ho compreso perchè più di altre, la Shoah, è, e rimane, una cicatrice profonda nella storia dell'umanità.
Mentre spesso le stragi e gli eccidi compiuti nel tempo sono stati tenuti nascosti o si è cercato di farlo, lo sterminio compiuto dai nazisti è stato progettato, studiato, documentato, catalogato, per poi essere mostrato al Mondo quale trofeo dei vincitori, a monito di chi avesse pensato di opporsi alla follia nazista.
E se il germe della propaganda aveva influenzato così fortemente i tedeschi, da fargli pensare che mai e poi mai avrebbero pagato per i loro crimini, che avrebbero vinto contro tutti e sarebbero stati gli unici a potersi definire "geneticamente puri"...
Nulla ci deve meravigliare su quanto male può fare l'essere umano, ma noi, che stiamo lavorando su questo, abbiamo il dovere di gridare che sono degli ASSASSINI, dobbiamo denunciare chi fa del male, chi commette reati o va avanti corrompendo... Lo dobbiamo ai nostri figli, per una società migliore.
Gianni
La Storia è lapidaria, nel condannare, ma a volte anche nel salvare. Il fatto che il "mostro" sia potenziale dentro di noi, non significa che non debba essere aborrito quanto entra sulla scena, che sia la crudeltà, l'ignoranza, o l'indifferenza. Sono con te, Gianni.
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