
Allora, si ha bisogno di far riposare il calcolatore centrale e passare al lavoro manuale dell'aggiustamento dei pezzi del puzzle preparato che -badate- non sono le scene, ma le tematiche sviluppate in itinere. Per me che vi dirigo è differente; se vi ho aiutati, sostenuti e provocati nella fase precedente, ora inizia il lavoro di eleborazione che porta alla stesura finale del vostro testo; non quello scritto su queste pagine -a parte poche eccezioni- ma piuttosto alludo ai singoli e gruppali percorsi dell'incontro con il soggetto, i personaggi, le situazioni. Tutto è stato già scritto dentro voi, si tratta di ripescarlo come in un archivio e metterlo in scena, attraverso il lavoro di lettura o memoria, a seconda dei casi e, cosa preziosissima e difficile -lo so-, farlo abitare "coerente" nel vostro corpo...nei gesti e movimenti, persino nell'immobilità -sempre apparente dell'anima.
Speravate in buone notizie? In qualche modo...sì...ora meno straziante drama, ma comunque responsabilità nell'indossare l'abito del personaggio, scoprendo di essere voi stessi, in una rinnovata amicizia con le cose.
Un abbraccio ai miei attori, preferiti (certo, siete voi!).
Director
Foto: Dramatherapy, Dramatherapic Action, Rodolfo, Piece Drammaterapica di E. Gioacchini, Dicembre 2006
Foto: Dramatherapy, Dramatherapic Action, Rodolfo, Piece Drammaterapica di E. Gioacchini, Dicembre 2006
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