@ Director
As mind master of the CDIOT, this gives me the opportunity to open a discussion on the fascinating Mind's Creative Processes and the Theatre. So I invite you to join our community, getting it prestigious, because it will be built with your intuitions and questions, meditation and inner answers. This is the place where you can use the freedom to express your doubts and you ideas, sharing with the others the research of your way. The Mind is a living miracle, available better than we could immagine; the theatre is a powerful tool to get deeply its power! But what beyond our discussions?
Prepare for becoming part of a new way to discuss with your right emisphere.
Explore the real power of hypnosis, dramatherapy and cinema-dramatherapy and get away its magic and false misconceptions.
Work nicely with us to create our friendship and the warmth of our curiosity and mind’s exploration.
Learn, enjoy and get excited!
Help yourself adapt to altering life-style changes..if there’s one constant in our life today it’s change; from every direction and faster than ever.
Let’s make the dream a reality...and much much more! Contact and interface with our staff; psychiatrists and psychologists will help you to get your life better!I’m just looking forward to seeing your messages here!

"It does not take much strength to do things, but it requires great strength to decide on what to do" Elbert Hubbard

sabato 11 giugno 2011

Dramatherapy, Consciousness vs. Awareness: how drama works


@ director
Gregory Bateson, nel libro “Mente e Natura”, si chiede: “Quale struttura connette il granchio con l’aragosta, l’orchidea con la primula e tutti e quattro con me? E me con voi? E tutti e sei con l’ameba da una parte e lo schizofrenico dall’altra?“ (Bateson, 1984). Ebbene questa è una domanda “magica” ed è quella che il "drama" è capace di esplorare. Nella ricerca del senso delle cose, appartenente alla Coscienza, esso ricostituisce il luogo primitivo del rimosso e del potenzialmente adattivo, declina realtà nascoste ed abilità (risorse) in dialogo con la parte cosciente, quasi sempre non consapevole di questo dialogo, proprio come avviene nel processo “artistico”.
L’apparato della Coscienza presiede alla conservazione di quella identità di cui è funzione e questo avviene con l’attribuzione di senso a quella ricostruzione simulatoria della realtà che lo circonda. Per ottenere questo, mette in atto costanti aggiustamenti delle proprie interpretazioni, ricorrendo a confrontazioni con processi di categorizzazione precedenti e ampliando la propria capacità organizzativa con i nuovi. Ove questo processo non riesca soddisfatto dalle analisi e meta analisi innescate dagli stimoli sulle precedenti esperienze, occorre una parziale od importante sospensione dello stato di Co ordinario, ed attivazione della funzione inconscia, forse il ritorno a quel luogo dell’obbedienza che ci suggerisce Jaynes. In essa, le caratteristiche di a-logicità del costrutto mentale, con sregolazione delle categorie mentali del tempo e dello spazio “danno rifugio” ad una ricerca di senso fuori fallita Haynes: “L’emisfero destro è più impegnato in compiti sintetici e spaziali.-costrtuttivi, mentre l’emisfero sinistro è più analitico e verbale. L’emisfero destro, forse come gli dei, vede un significato nelle parti solo all’interno di un contesto più ampio; esso guarda alla totalità. L’emisfero sinistro o dominante, come il lato umano della mente bicamerale, concentra invece la sua attenzioni sulle parti”.. Questa s’incontra a metà strada con la costante ricerca di senso compiuta dall’attività del nostro inconscio e dal rimosso, in una sognante pacificazione tra simbolico e reale –direbbe Lacan- nel primitivo “luogo della Ragione”.

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DRAMATHERAPY WORKSHOPS (2004-2009)

Ciclo di Conferenze-Dibattito 2010, aperte al pubblico

organizzate dall' Atelier di Drammaterapia Liberamente -h. 20,00,in sede-

-09 aprile, Il Teatro che cura, dal drama alla drammaterapia + Laboratorio
-07 maggio, La lezione di Grotowsky + Laboratorio
-04 giugno, la Cinematerapia e la Cinema-dramaterapia + Laboratorio
-02 luglio, l'Hypnodrama + Laboratorio: il Ritorno del Padre
(nuova programmazione a settembre)

Gli incontri, aperti su prenotazione, condurranno i partecipanti lungo un percorso informativo, spesso provocatorio e divertente, tra le possibilità e le risorse della mente. I seminari e le conferenze -a carattere educativo e divulgativo - sono indirizzati ad pubblico non professionale, ma anche a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza della Drammaterapia, quindi educatori, operatori sociali, insegnanti, medici e psicologi La partecipazione agli incontri è gratuita, su prenotazione alle pagine del sito o telefonando alla segreteria scientifica, tel. 340-3448785 o segnalandosi a info.atelier@dramatherapy.it

COMUNICATI STAMPA