@ da Nina
A Luigi. L'uomo che nasce, che vive, che muore. Come le foglie che rinascono, rivivono, rimuoiono e rinascono e rivivono e rimuoiono."Almeno il germe lasciato, ricordi fugaci di me lasciasse, anche se labili," disse Lupo.Salvare le tue gemme, caro amico; queste a rivivere, come le foglie dopo l'inverno."Mi piace stare in mezzo a voi," afferma Sorin. Il suo volto,¨ forma tra le mie mani"; il suo volto custodisce quel gesto d'abbandono e di tenerezza che abbiamo vissuto. Noi della Compagnia ne siamo il proseguimento ideale. La carezza indimenticabile.
Il germe. La gemma. La foglia.
L'amore, come la pace.
Tua Nina
Il germe. La gemma. La foglia.
L'amore, come la pace.
Tua Nina
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