@ da Antonio Ianni -Irlanda-
dopo aver letto @ Dedalo, ho riflettuto ed ho avuto la conferma di come la “vita e proprio la vita stessa” è per noi tutti un fattore RELATIVO. Sono felice per Dedalo che grazie a questa esperienza ha scoperto: “che di direzioni e strade ce ne sono tante...”
Mi rifaccio ad una frase detta e ridetta:
“tutte le strade portano a Roma”. Ed io vi chiedo:
“allora basta prendere una strada per arrivare a Roma?...tanto prima o poi si ci arriva!?
Ed io vi rispondo: “no non basta!”
Sicuramente questo detto è nato duemila anni fa, quando Roma dominava il mondo allora conosciuto!
Pensate ad un mondo senza internet ad un mondo senza cellulari e senza satelliti, ad un mondo senza i mass-media; eppure dall’Asia, Dalla Scandinavia, dal Medio Oriente i popoli venivano attratti ad andare a Roma!
Questi popoli erano gente che sapeva ascoltare le storie raccontate dai soldati e dai cittadini di Roma e sapevano ripeterle alle loro nuove generazioni ed a popoli e tribu a loro confinanti.
Pochi di questi sono arrivati a Roma; pochi di questi l’hanno vista!
Roma non era una citta’ Roma era un Impero!
Allora perche i popoli del Medio Oriente -tanto per citarne una- non godevano dell'allora civile “Roma citta”.?
“Roma citta” era la sicurezza, il luogo dove le guerre non avvenivano; era il luogo del benessere dell’ingegneria dell’architettura dell’arte; era il bel mondo!
Ed ecco Dedalo che tu, durante la partecipazione teatrale, anche grazie all’aiuto degli altri partecipanti -i soldati-, sei diventato cittadino di “Roma Citta”: goditi le bellezze della tua citta!
E si vero che “la vita e’ proprio la vita stessa” ma ricorda che va integrata “alla vita stessa di chi ti circonda” di chi ti ha reso cittadino di “Roma Citta”; esporta questa esperienza della domenica dell 8 maggio 2008 sui marciapiedi, dentro i locali e creati nuove conoscenze -i soldati- che ti potranno servire a costruire le tue vie e cosi il tuo piccolo Impero e dai una risposta a queste domande prima d incamminarti!
I. Perche andare a Roma?
II. La conoscete la dritta via?
III. Con che mezzi pensate di raggiungerla?
IV. Cosa vi aspettate da Roma?
E BUON VIAGGIO!
@ da Director
Caro Antonio, eh sì…bisogna godersela la terra conquistata – per carità, mai sottratta all’altro!- che sia un territorio che finalmente diviene la tua mappa, che sia una mappa per un pò tempo dimenticata. Il territorio non sarà mai una mappa -Alfred Korzybski-, ma perchè lo diventi, con la consapevolezza di essere solo la tua, non quella di tutti, bisogna un poco rischiare e mettersi in gioco. Ma “la maggior parte degli uomini non vuole nuotare prima di saper nuotare” -Hermann Hesse- e questo è un guaio!
1 commento:
Caro Direttore, leggendo la risposta ad Antonio, mi sono sentita chiamata in causa, ossia "eh sì…bisogna godersela la terra conquistata " io so di non riconoscere a me stessa questa conquista! Quale è la strada che porta a Roma! in quale secolo devo tornare per ritrovarla?
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