@ Director
As mind master of the CDIOT, this gives me the opportunity to open a discussion on the fascinating Mind's Creative Processes and the Theatre. So I invite you to join our community, getting it prestigious, because it will be built with your intuitions and questions, meditation and inner answers. This is the place where you can use the freedom to express your doubts and you ideas, sharing with the others the research of your way. The Mind is a living miracle, available better than we could immagine; the theatre is a powerful tool to get deeply its power! But what beyond our discussions?
Prepare for becoming part of a new way to discuss with your right emisphere.
Explore the real power of hypnosis, dramatherapy and cinema-dramatherapy and get away its magic and false misconceptions.
Work nicely with us to create our friendship and the warmth of our curiosity and mind’s exploration.
Learn, enjoy and get excited!
Help yourself adapt to altering life-style changes..if there’s one constant in our life today it’s change; from every direction and faster than ever.
Let’s make the dream a reality...and much much more! Contact and interface with our staff; psychiatrists and psychologists will help you to get your life better!I’m just looking forward to seeing your messages here!

"It does not take much strength to do things, but it requires great strength to decide on what to do" Elbert Hubbard

venerdì 5 aprile 2013

OLTRE LO SPECCHIO, Quando il Tamburo Suona, 5 aprile 2013


 
Workshop di Cinema-Dramaterapia
Canada Artico, Comunità Netsilik. Attraverso l’azione mediatrice dello sciamano (angakok) e del suo tamburo, l’individuo trova la “risposta” (la guarigione) al senso “corrotto” della propria esistenza; perché, già separato dal suo potere spirituale per la perdita dell’anima o più frequentemente a ragione di un’intrusione parassita nella stessa, può essere ora ricondotto agli originari rapporti d’equilibrio cosmico, delle sue frequenze armoniche. L’operazione che ricuce la frattura, la “crisi” del gruppo o del singolo, avviene per opera di un viaggio particolare, che nasce da una primitiva “alleanza”, che, nella sua ricca fenomenologia, si realizza attraverso “creative intuizioni” più che univoche percezioni. Lo sciamano affronta il viaggio attraverso la trance, munito della capacità di presentire e “significare” oltre il percetto; fa passare per la propria esperienza la difficile ricerca della perdita dell’anima accusata dal soggetto. Egli realizza attraverso l’intervento degli spiriti tutelari in lotta con quelli invasori, la scena di un dramma che deve risolversi possibilmente, ma non univocamente, con il recupero dell’armonia spirituale per il malato. Possiamo cautamente affermare che il suo intervento, non privo di ostacoli e pericoli, serva a dare significato al misterioso e specifico rapporto non causale tra accadimento traumatico (frattura) ed “Erlebnis” del soggetto, a reinserire il senso della sua crisi nella “mondanità” della vita del villaggio, per il bene di tutti.
 
New York, 5a Avenue. Il “tamburo” continuava a rullare, imprevedibile e assordante, quando avveniva. Così…a un tratto, senza la meraviglia prima, con lo sconcerto dopo, mentre il presente si svolge, tirandoti indietro e lasciandoti desolatamente avanti. Le vicende antiche e i loro fantasmi si vestono degli abiti di oggi, ridicola presenza, appena dignitosa per il dolore che le accompagna, intrusive, ritmate in un tempo che si è perso. Sipario degli anni e “castelli di streghe”. Dov’è andata a finire la soddisfazione felice che non vi è più pericolo, che “l’orco l’hanno bruciato”; prigionia degli affetti normali, consueti, buoni, giusti, regolari, perfetti composti nell’ordine familiare conosciuto. Ma hanno bruciato l’Orco e lasciato la tua paura vagante, “senza corpo” e il tamburo ora ti ricorda che sei l’ultimo visitatore nel museo delle cere, che non puoi darvi anima e neppure uscire.
Poi accade che lo sciamano-terapeuta t’incontri, schivo al saluto solito, senza svelamenti, né storie diverse e torni il tamburo. Esso assolderà tua ingenuità, ritmandola per farne sorpresa di affetti ed ancora diverrà vitale antologia di ricordi dimenticati, ora riconnessi alla trama degli eventi, tra te dentro e te fuori. Componimento nuovo che dà senso, senza “viaggi di restituzione”, né promesse, ma “visione”.

Oltre lo Specchio” è un laboratorio esperenziale svolto in forma d’incontri divulgativo-educativi aperti al pubblico e ai cultori della materia, svolto in collaborazione con l’Istituto Scuola Romana Rorschach.
I laboratori, gratuiti, avranno luogo presso la sede dell’Istituto, con il supporto organizzativo del Creative Drama & In-Out Theatre, diretto da E. Gioacchini il 5 aprile, il 3 maggio e il 7 giugno.

Info e prenotazioni: Cell. 340-3448785 o scrivendo a
info.atelier@dramatherapy.it
drammaterapia.francesca@yahoo.it  -  drammaterapia.giulia@yahoo.it
EVENTO FB https://www.facebook.com/events/250981565038759/?ref=2

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DRAMATHERAPY WORKSHOPS (2004-2009)

Ciclo di Conferenze-Dibattito 2010, aperte al pubblico

organizzate dall' Atelier di Drammaterapia Liberamente -h. 20,00,in sede-

-09 aprile, Il Teatro che cura, dal drama alla drammaterapia + Laboratorio
-07 maggio, La lezione di Grotowsky + Laboratorio
-04 giugno, la Cinematerapia e la Cinema-dramaterapia + Laboratorio
-02 luglio, l'Hypnodrama + Laboratorio: il Ritorno del Padre
(nuova programmazione a settembre)

Gli incontri, aperti su prenotazione, condurranno i partecipanti lungo un percorso informativo, spesso provocatorio e divertente, tra le possibilità e le risorse della mente. I seminari e le conferenze -a carattere educativo e divulgativo - sono indirizzati ad pubblico non professionale, ma anche a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza della Drammaterapia, quindi educatori, operatori sociali, insegnanti, medici e psicologi La partecipazione agli incontri è gratuita, su prenotazione alle pagine del sito o telefonando alla segreteria scientifica, tel. 340-3448785 o segnalandosi a info.atelier@dramatherapy.it

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