@ Director
As mind master of the CDIOT, this gives me the opportunity to open a discussion on the fascinating Mind's Creative Processes and the Theatre. So I invite you to join our community, getting it prestigious, because it will be built with your intuitions and questions, meditation and inner answers. This is the place where you can use the freedom to express your doubts and you ideas, sharing with the others the research of your way. The Mind is a living miracle, available better than we could immagine; the theatre is a powerful tool to get deeply its power! But what beyond our discussions?
Prepare for becoming part of a new way to discuss with your right emisphere.
Explore the real power of hypnosis, dramatherapy and cinema-dramatherapy and get away its magic and false misconceptions.
Work nicely with us to create our friendship and the warmth of our curiosity and mind’s exploration.
Learn, enjoy and get excited!
Help yourself adapt to altering life-style changes..if there’s one constant in our life today it’s change; from every direction and faster than ever.
Let’s make the dream a reality...and much much more! Contact and interface with our staff; psychiatrists and psychologists will help you to get your life better!I’m just looking forward to seeing your messages here!

"It does not take much strength to do things, but it requires great strength to decide on what to do" Elbert Hubbard

giovedì 20 gennaio 2011

Il Teatro Drammaterapico: glosse ed icone alla storia del CDIOT


Un' istantanea della piece BlueBeard, To Want, To Need, To Be.
Director e Attori. Dicembre 2010
Il percorso di un progetto è costituito da un mix di idee e persone che camminano su un binario, ma possiamo anche dire che,contemporaneamente, creano il binario sotto le proprie suole e piedi, mentre procedono. In questo senso, la riflessione e l'elaborazione, nel CDIOT (Creative Drama & In-Out Theatre), ad esempio,  sono colte dinamicamente, attraverso soggetto pensante e realtà pensata. Dove il principio di indeterminazione non  costituisce ostacolo all'esperienza, fatta soprattutto di contaminazione, accoglienza di quanto interferisce, è inusitato e dà segno di sè, dalle aree più nascoste della persona. L'ingorgo è pleludio al traffico agile, l'errore al lapsus illuminante, l'esitazione al suggerimento "da dentro". Messaggio difficile da accogliere, nella disputa dicotomica tra il dovuto e voluto, possibile o ignoto che ogni persona, e dunque anche l'attore, si porta dietro.
Ripensiamo, per un attimo, a quella tecnica che Grotoswsky indica come eletta, del "frazionare l'azione", oltre la sua ripetizione stereotipata ed anche perfetta, che va  re-indicare in essa noi stessi. Sì,  a segnalare quei momenti personali di "attribuzione di senso" che stanno a cavallo tra l'intenzione e l'azione.
Introspezione è un termine che poco si addice a quanto sto descrivendo, perchè esso traduce un viaggio dentro, restando fuori. Gli attori del CDIOT bene sanno che diverso è il processo dell'In-Out attraverso del nostro teatro drammaterapico, con il quale si fa lavorare il drama. E' lo stato di coscienza che accettiamo si modifichi (sollecitiamo perchè vada nelle zone di ombra), ad intensificare quanto sto definendo.

A volte, quello spettatore che ognuno di noi è, assiste ad uno spettacolo incomprensibile, piuttosto stupito: non comnprende cosa stia avvenendo, mentre "recita" le proprie parti, dov'è il "nuovo" (solo apparentemente nuovo)? Ma questo è positivo, perchè indica, ancora una volta, la strada del sottrarsi al narcisismo dello "spettacolo", personale o gruppale che sia, privato o pubblico, giustificato o meno dalle abilità attoriali, che è; "ora mi comprendo". Suggerisce l'ascolto più fine, meno chiassoso, di un battito di mani che potrà avvenire, privato, umile, schivo alla macchina teatrale, quale dono di se stessi a se stessi ed al pubblico.

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DRAMATHERAPY WORKSHOPS (2004-2009)

Ciclo di Conferenze-Dibattito 2010, aperte al pubblico

organizzate dall' Atelier di Drammaterapia Liberamente -h. 20,00,in sede-

-09 aprile, Il Teatro che cura, dal drama alla drammaterapia + Laboratorio
-07 maggio, La lezione di Grotowsky + Laboratorio
-04 giugno, la Cinematerapia e la Cinema-dramaterapia + Laboratorio
-02 luglio, l'Hypnodrama + Laboratorio: il Ritorno del Padre
(nuova programmazione a settembre)

Gli incontri, aperti su prenotazione, condurranno i partecipanti lungo un percorso informativo, spesso provocatorio e divertente, tra le possibilità e le risorse della mente. I seminari e le conferenze -a carattere educativo e divulgativo - sono indirizzati ad pubblico non professionale, ma anche a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza della Drammaterapia, quindi educatori, operatori sociali, insegnanti, medici e psicologi La partecipazione agli incontri è gratuita, su prenotazione alle pagine del sito o telefonando alla segreteria scientifica, tel. 340-3448785 o segnalandosi a info.atelier@dramatherapy.it

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