@ Director
As mind master of the CDIOT, this gives me the opportunity to open a discussion on the fascinating Mind's Creative Processes and the Theatre. So I invite you to join our community, getting it prestigious, because it will be built with your intuitions and questions, meditation and inner answers. This is the place where you can use the freedom to express your doubts and you ideas, sharing with the others the research of your way. The Mind is a living miracle, available better than we could immagine; the theatre is a powerful tool to get deeply its power! But what beyond our discussions?
Prepare for becoming part of a new way to discuss with your right emisphere.
Explore the real power of hypnosis, dramatherapy and cinema-dramatherapy and get away its magic and false misconceptions.
Work nicely with us to create our friendship and the warmth of our curiosity and mind’s exploration.
Learn, enjoy and get excited!
Help yourself adapt to altering life-style changes..if there’s one constant in our life today it’s change; from every direction and faster than ever.
Let’s make the dream a reality...and much much more! Contact and interface with our staff; psychiatrists and psychologists will help you to get your life better!I’m just looking forward to seeing your messages here!

"It does not take much strength to do things, but it requires great strength to decide on what to do" Elbert Hubbard

venerdì 30 agosto 2013

IL PRINCIPE RANOCCHIO, 13 settembre 2013

Workshop offerto dal Creative Drama & In-Out Theatre. Una discussione performativa aperta a tutti sul Principe Ranocchio, quale metafora del risveglio della Coscienza dal torpore che certa cultura determina nella possibilità di autodeterminazione ed evoluzione della persona.

L’ottica di una camera che riprende sopra e sotto la superficie del guado. Per metà ranocchio e metà Principe, l’interprete-personaggio è condotto dentro la pellicola a rivisitare i propri gesti ed abiti, mentre continua a lavorare il processo dramma-terapico
"No ,non voglio rimanere un ranocchio! Voglio che un salto più in alto mi faccia incontrare un posto da cui non si ridiscenda più! Sto quaggiù, con un ricordo impallidito di chi potrei essere ed imbroglio la gravità di pensieri che non possiedo, grazie a due stupide zampe posteriori da rimettere in moto, sempre, per nuovi balzi nello stesso stagno!"
A poco più di un metro, sopra il pelo di quest'acqua, la paura si può trasformare in voglia di scoprire e si ha persino più scelta nel selezionare i baci che ci sveglieranno e misurare l'energia da metterci per le trasformazioni dell'amore. Anfibiamente acquoso e terreno vorrei fare questa scelta, vorrei avere questo dono, potrei cercare questa opportunità, ma una corazza verde e viscida mi rende scivoloso il contatto con il mondo. E' utile quaggiù, ma non si addice a desideri maggiori. Qualcuno si accorga di me! Poi balzerò più in alto al punto da non essere più riconosciuto anche da mio cugino più grande, Saltellix. Non riconosciuto sotto, sospeso su chi essere nell'aria, forse toccato dal contatto giusto per essere".
 
Fece il salto più grande che si fosse mai visto, roteò diverse volte, mentre il vento di quel contrasto con l'aria scapigliava una testa che sognava già di avere, cabriò rivoltandosi in una parabola accellerata e piombò rovinosamente nell'altro stagno poco distante.
Dietro ogni rospo vi è un principe e dietro ogni principessa la promessa di un risveglio alla nuova stagione dell'amore...niente di più falso! Ma se in quell'anfibio e quella creatura femminile, evanescente e patinata del tuo libro di fabe...stai giocando te stesso, te stessa, tra aspirazioni e timori, cose conosciute ed altre...forse...nuove, la storia cambia radicalmente e (ancora forse) questo ti riguarda. 

Info: Venerdì 13 settembre, h. 20.30.
Cell. 3403448785 (lasciare sms)
Prenotazione per ingresso gratuito su pagina eventi fb.


sabato 3 agosto 2013

EDIPO REietto, Vitorchiano 25.05.13

Una piece della Associazione Astarte, per la regia di Paolo Manganiello e Chiara Palumbo (Tuscia Operafestival)

EDIPO REietto, Vitorchiano 25.05.13

Una piece della Associazione Astarte, per la regia di Paolo Manganiello e Chiara Palumbo (Tuscia Operafestival)

DRAMATHERAPY WORKSHOPS (2004-2009)

Ciclo di Conferenze-Dibattito 2010, aperte al pubblico

organizzate dall' Atelier di Drammaterapia Liberamente -h. 20,00,in sede-

-09 aprile, Il Teatro che cura, dal drama alla drammaterapia + Laboratorio
-07 maggio, La lezione di Grotowsky + Laboratorio
-04 giugno, la Cinematerapia e la Cinema-dramaterapia + Laboratorio
-02 luglio, l'Hypnodrama + Laboratorio: il Ritorno del Padre
(nuova programmazione a settembre)

Gli incontri, aperti su prenotazione, condurranno i partecipanti lungo un percorso informativo, spesso provocatorio e divertente, tra le possibilità e le risorse della mente. I seminari e le conferenze -a carattere educativo e divulgativo - sono indirizzati ad pubblico non professionale, ma anche a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza della Drammaterapia, quindi educatori, operatori sociali, insegnanti, medici e psicologi La partecipazione agli incontri è gratuita, su prenotazione alle pagine del sito o telefonando alla segreteria scientifica, tel. 340-3448785 o segnalandosi a info.atelier@dramatherapy.it

COMUNICATI STAMPA